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Il Cantone di Berna introduce AGOV
A partire da dicembre 2024, il Cantone di Berna utilizzerà AGOV per accedere ai servizi elettronici disponibili in BE-Login. Le procedure di accesso attualmente in uso saranno sospese entro la fine del 2025. → Comunicato stampa (tedesco)
Il Cantone di Sciaffusa introduce AGOV
Il 14 novembre 2024, il Cantone di Sciaffusa ha introdotto AGOV con un silent launch. Al momento con AGOV nel Cantone di Sciaffusa è possibile accedere solo al conto fiscale elettronico. Seguiranno altri servizi. → Comunicato stampa (tedesco)
my.gl.ch: Il portale dei servizi del cantone di Glarona con accesso AGOV è online
Con il lancio del portale dei servizi my.gl.ch, circa 100 servizi del cantone e dei comuni di Glarona sono ora accessibili digitalmente in un colpo solo. Le prestazioni delle autorità possono così essere ottenute in modo semplice, sicuro e veloce. → Comunicado stampa (trdesco)
Nuova procedura di login per i servizi online del Cantone di Basilea Città con AGOV
Il Cantone di Basilea Città sta modernizzando i processi di registrazione e login per i suoi servizi online. Nell'ambito di questa modernizzazione, è stato integrato il login ad AGOV delle autorità federali. → Comunicato stampa (tedesco)
Il Cantone di Lucerna lancia my.lu.ch con AGOV
Il nuovo canale di comunicazione aggiuntivo my.lu.ch è ora disponibile per il pubblico e le aziende. → Comunicato stampa (tedesco)
Test sull’accessibilità di AGOV insieme all’associazione svizzera per ciechi e ipovedenti
AGOV è accessibile anche per gli utenti ciechi o ipovedenti. La Cancelleria federale ha fatto testare AGOV all’associazione svizzera per ciechi e ipovedenti. Hanno partecipato al test una persona cieca e una ipovedente Entrambi gli utenti hanno potuto utilizzare AGOV perché i suoi contenuti vengono riportati correttamente dai programmi di lettura vocale e dagli schermi braille. Anche l’accessibilità dell’app di accesso ad AGOV è garantita grazie ai sistemi operativi Android e iOS, ottimizzati per tale scopo. La persona cieca ritiene più semplice utilizzare una chiave di sicurezza fisica (chiavetta USB FIDO) rispetto all’app AGOV Access, perché quest’ultima richiede di scansionare un codice QR sullo schermo del computer (molti utenti ciechi non dispongono di un monitor o non lo accendono nemmeno). Il programma di lettura vocale legge l’indicazione pertinente riportata sulla pagina di AGOV.
Al via in due Cantoni pilota il nuovo sistema di accesso ai servizi delle autorità svizzere
È operativo da oggi il servizio di autenticazione delle autorità svizzere (AGOV), il sistema standardizzato di accesso che semplifica la comunicazione elettronica con le autorità federali, cantonali e comunali. Nei due Cantoni pilota Appenzello Esterno e Zurigo è ora possibile utilizzare il login AGOV ad esempio per accedere in maniera semplice e veloce alla dichiarazione d’imposta online. Anche il futuro mezzo di identificazione elettronico (Id-e) sarà collegato ad AGOV, che rientra nell’agenda Amministrazione digitale Svizzera (ADS). → Comunicato stampa 11.01.2024 → Comunicato stampa (tedesco) ZH → Comunicato stampa (tedesco) AR
Verifiche della sicurezza nell’ambiente produttivo di AGOV
La presenza di vulnerabilità di sicurezza in AGOV viene verificata tramite test di penetrazione e programmi «bug bounty». Una procedura di accesso deve essere molto sicura. Gli aspetti relativi alla sicurezza dipendono dal software AGOV, dalla piattaforma operativa, incluse le banche dati, e dal collegamento alla rete, perciò è necessario svolgere test di sicurezza globali, preferibilmente all’interno del vero sistema di produzione. La Cancelleria federale ha incaricato l’Ufficio federale dell’armamento (armasuisse) di effettuare un test di penetrazione. Gli specialisti di armasuisse testano transazioni non autorizzate su AGOV; dispongono di conoscenze dettagliate persino sul codice sorgente. L’Ufficio federale della cibersicurezza sta conducendo un programma «bug bounty» sempre allo scopo di svolgere test su AGOV. Vi partecipano degli hacker etici, che simulano attacchi senza disporre di conoscenze dettagliate del software. Sono retribuiti per ogni vulnerabilità segnalata (le cosiddette «bounties»). Se le vulnerabilità segnalate non sono gravi, vengono eliminate nel giro di pochi giorni, mentre quelle più critiche nell’arco di un giorno.
Proof of concept di AGOV
Il pubblico può utilizzare un prototipo semi-funzionale di AGOV per effettuare una prova di accettazione. L’accettazione di un prodotto digitale da parte degli stakeholder, in particolare gli utenti finali, è decisiva per il suo successo. L’affidabilità, la semplicità e l’aspetto estetico del prodotto digitale portano a un alto livello di accettazione. Tutti gli aspetti di AGOV sono stati ottimizzati in modo conforme allo stato della tecnica. Questa versione del software era già stata testata con risultati positivi da un piccolo gruppo di test eterogeneo, prima che l’accesso diventasse pubblico. Il prototipo semi-funzionale resterà fino alla fine dell’anno a disposizione dei Cantoni e di altri stakeholder interessati a dare una valutazione, mentre il team AGOV accetta le richieste e le applica per tempo, possibilmente prima del lancio ufficiale a gennaio 2024. Il prototipo è semi-funzionale perché emula la procedura di verifica dell’identità LVI de La Posta Svizzera e la video identificazione, facilitando la ripetizione dei test. Al prototipo è collegata un’applicazione di test che funge da obiettivo di accesso. Le autorità svizzere possono usarlo per testare il collegamento dei loro sistemi alla versione di AGOV in uso. Il 17 agosto 2023, il prototipo verrà presentato alle autorità svizzere alla Casa dei Cantoni come progetto dell’Amministrazione digitale Svizzera (ADS). Sarà possibile prendere parte all’evento anche tramite Microsoft Teams.